Giorgio Madeddu. Cartoline del soldato Cresci Attilio, prigioniero di guerra presso il campo di prigionia di Feldbach.

24.6.1918

 

Mio adorato consorte,

in attesa di tue notizie vengo ad inviarti le mie, sono buone come voglio sperare che anche le te vada migliorando. Anche le bambine stanno bene, il bambino è tanto bello è il divertimento di tutti, credi Attilio a me piacere di avere un Angelo così tanto buono, non piange mai comprende tutto quello che noi gli insegniamo e da diversi giorni che chiama babbo e mamma che è un piacere sentirlo da quanto è carino.

Ma a me molte volte mi cade le lacrime ripensando che sei tanto lontano. Ma mi fo coraggio e mi trovo abbastanza tranquilla, farti coraggio anche te! Tutti stiamo bene, saluti e baci dai piccini e tutti e più da me, sono la tua sposa Emma.

Verticalmente sul lato sinistro – sposa Emma – verticalmente sul lato destro – gli interessi mi vanno bene

 

 

La cartolina inviata dall’Italia, indirizzata al soldato Cresci Attilio presso campo di concentramento austriaco di Feldbach, riferisce della preoccupazione della moglie Emma per la mancanza di notizie da parte del marito. Emma era preoccupata anche perché sapeva che le condizioni di salute di Attilio non erano buone e pertanto, gli rivolgeva i suoi affettuosi auspici con la speranza che la malattia di cui il marito era affetto fosse nel frattempo migliorata.

La vita in patria deve comunque andare avanti, Emma forse per non aggiungere ulteriori preoccupazioni, scrive al marito che lei e i bambini stanno bene; Emma si sofferma in particolare sui progressi del neonato, un bel bambino che è la gioia della famiglia.

Emma, pur non lasciandosi prendere dallo sconforto, confessa al marito che a volte è presa da momenti di tristezza mentre lo pensa così lontano, momenti che comunque supera dandosi coraggio, invitando il marito a fare altrettanto e superare con coraggio le avversità.

Gli spazi della cartolina purtroppo sono contenuti, Emma vuole in ogni modo assicurare il marito e negli ultimi spazi residui, lateralmente al corpo della cartolina, sul lato destro, comunica che “gli interessi mi vanno bene”, evidenziando così un ulteriore aspetto della vita economica della famiglia.

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